giovedì 18 settembre 2008

Alla Ludoteca del CNR

Alla Ludoteca del Cnr esperimenti interattivi per grandi e piccoli

I pendoli accoppiati e il pendolo caotico, il paradosso meccanico, la trottola e i dischi volanti, il papero bevitore, e infine Virgo l’acchiappa onde gravitazionali. Sono alcuni dei nomi degli esperimenti proposti dalla Ludoteca scientifica di Pisa, fondata da Nadia Ioli, ricercatrice dell’Istituto per i processi chimico fisici del Consiglio Nazionale delle Ricerche, che confessa di essersi ispirata alle parole di Galileo Galilei: ‘E' sciocchezza cercar filosofia che ci mostri la verità di un effetto meglio che l'esperienza e gli occhi nostri’.La Ludoteca, una delle poche strutture italiane basate sulla divulgazione interattiva, mira a far avvicinare alla scienza i giovani, consentendo loro di ‘toccare con mano’ i fenomeni fisici che popolano la nostra vita e che hanno nomi complicati, quali giroscopio, paraboloidi, forza di Lorentz o onde gravitazionali. “La Ludoteca Scientifica non è solo un luogo per bambini”, spiega Ioli. “Abbiamo scelto questo nome per sottolineare l’aspetto giocoso che è alla base dell’esperienza scientifica che proponiamo. La struttura è aperta agli studenti, ma anche agli adulti, agli universitari e agli insegnanti, perché la difficoltà dell’esperienza viene adattata alle conoscenze di cui lo ‘sperimentatore’ dispone. Tutto grazie a un gruppo di animatori competenti, formato da studenti e giovani ricercatori del Cnr, dell’università di Pisa e dell’Istituto nazionale di fisica nucleare; e grazie ai finanziamenti messi a disposizione dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Pisa”.Solo quest’anno la Ludoteca ha registrato 12.000 visitatori, provenienti dall’Italia e dall’Estero, in particolare universitari delle facoltà di medicina, matematica e biologia.“Gli esperimenti proposti”, precisa la ricercatrice dell’Ipcf-Cnr, “sono estremamente rigorosi, pur essendo divertenti e semplici, e sono stati pensati per stimolare lo spirito di osservazione, l'immaginazione e il desiderio di capire, di trovare delle risposte”.La visita dura circa un’ora e mezza. “Gli adulti spesso confessano come ai loro tempi, a scuola, non potessero soffrire le materie affrontate giocosamente nella Ludoteca”, racconta Ioli. “I bambini, invece, specie quelli più vispi, mostrano un’attenzione che lascia stupiti i loro insegnanti, che in classe devono faticare per renderli partecipi della lezione”.Per il 2009, anno dedicato a Galileo Galilei, la Ludoteca Scientifica ha in cantiere grandi novità, tra le quali l’inaugurazione di sei percorsi tematici per conoscere la storia della scienza dal grande scienziato pisano fino ai giorni nostri. (Allegato)La Ludoteca organizza visite per scuole di qualunque grado di istruzione. Lo staff è disponibile, inoltre, a partecipare a manifestazioni, mostre e attività nei musei, con i propri stand interattivi.
Luciana Riva Fonte: Nadia Ioli, Istituto per i processi chimico fisici del Cnr, Pisa, tel. 050/2214525, e-mail: ioli@df.unipi.itPer saperne di più: Aperta dal 20 aprile al 24 maggio 2009 a Pisa in via Nicola Pisano 25. Prenotazioni (scolaresche e piccoli gruppi) tel. 050/3153776, dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 14.00 alle 16.00; ludotecascientifica@ipcf.cnr.it; lisa.unipi.it

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